martedì 8 settembre 2009

MARTEDI' 8 SETTEMBRE 2009

Carissimi, vi comunico che il presidio precario davanti al Ministero
dell'Istruzione ha convocato per stasera un'assemblea dei precari per
decidere come continuare la mobilitazione. A seguire ci stiamo
attrezzando per organizzare una serata ludica cene e
spettacoli degli artisti che ci hanno comunicato la loro solidarietà
(Ascanio Celestini, Andrea Rivera, Ulderico Pesce...). Ci vediamo tutte
e tutti a viale Trastevere alle 19,30.

Invito chi volesse rimanere a dormire al presidio a portare le tende e a
comunicare la propria disponibilità a Massimo Gargiulo (3285312437) che
sta organizzando i turni. Per ora si è deciso di rimanere almeno fino
all'apertura delle scuole (14 settembre) e di aderire alle due
manifestazioni promosse dalla CGIL il 10 settembre e dai Cobas il 14.

Ci vediamo al presidio!

giovedì 27 agosto 2009

URGENTE: A TUTTI I PRECARI DELLA SCUOLA

Le proteste dei precari aumentano! Il Coordinamento Precari Scuola (CPS) invita tutti i lavoratori e le lavoratrici precari/e a mettersi in contatto con la realtà più vicina o a costituire un nuovo gruppo nella propria città per coordinarci nelle mobilitazioni.

Tutte le realtà locali autorganizzate dei precari del CPS sono in costante comunicazione tramite blog, forum e gruppo di facebook.
Il CPS comunica anche attraverso una Mailing List in cui 2 referenti a comitato si occupano essenzialmente di fare da tramite tra il proprio gruppo e gli altri.
Questa ML ristretta ha il solo scopo di stilare volantini e documenti, coordinare le varie iniziative sul territorio nazionale e discutere le proposte avanzate a livello locale dai singoli comitati.
Qualsiasi comitato di nuova costituzione che desideri coordinarsi può richiedere di entrare a far parte del CPS e della ML di organizzazione.
Le rivendicazioni del CPS sono quelle espresse dal sit-in del 15 luglio e ribadite nell'Assemblea Nazionale dei Precari tenutasi nello stesso giorno a Roma.
Potete trovare piattaforma, rivendicazioni, comunicati stampa e documenti vari sui nostri blog e forum.


Di seguito i contatti:

COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA (C.P.S.)

FORUM COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
http://docentiprecari.forumattivo.com
BLOG COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
http://retedocentiprecari.blogspot.com/
GRUPPO FACEBOOK COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
http://www.facebook.com/group.php?gid=35733685501
MAIL COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA
precariscuola@gmail.com

IL COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA (C.P.S.) E’ COSTITUITO DA:

Associazione Docenti Precari Non Abilitati: Grazia Bovio grhazi@virgilio.it
CIPNA: Domenico Aprile domenico.aprile@libero.it
Comitato Precari Ancona e Fabriano: Luca Costantini luca.cost@alice.it
Comitato Precari Catania: Antonio Giuseppe Condorelli agcondorelli@yahoo.it
Coordinamento Precari Cosenza: Roberto Gabriele Mele roberto.gabriele.mel@alice.it
Comitato Precari Liguri: Paolo Fasce paolo@fasce.it
Comitato Precari Roma: Giovanna Mazzullo giomazzullo@gmail.com
Comitato Precari Scuola Ravenna: Edmondo Febbrari eddiefebbrari@hotmail.com
Coordinamento Lavoratori della scuola 3 ottobre Milano: coordinamento3ottobre@gmail.com
Coordinamento Molisano lavoratori precari della Scuola: precariscuola.molise@gmail.com
Coordinamento Precari Napoli: Antonella Vaccaro precarinapoli@libero.it
Coordinamento Precari Scuola Avellino: Luigi D'Onofrio ldonofri@alice.it
Coordinamento Precari Scuola Friuli Venezia Giulia: Alessandro Sfrecola coord_istruzione@yahoo.it
Coordinamento Scuola Mantova: Ilenia Argento i.condorcet@hotmail.it
Forum Precari Scuola sez. Palermo: Maria Pia Labita labita0@gmail.com
Movimento Insegnanti Da Abilitare: Ida Gasparretti abilitazione_precari@yahoo.it
Movimento Insegnanti Precari Roma: movimentoinsegnantiprecari@gmail.com
Rete Docenti Precari Bari: Antonino Buonamico amicanto@yahoo.it
Rete Docenti Precari Marche: Melanie Segal melaniesegal@libero.it
Rete dei precari della scuola di Pisa: Daniele Ippolito precariscuola.pisa@gmail.com
Rete Organizzata Docenti e ATA Precari del Veneto: Manuel Cecchinato manuel.posadas@libero.it
Rete Precari Livorno: Marco Marmeggi stil1@hotmail.c

martedì 9 giugno 2009

MOBILITAZIONE NAZIONALE DEI PRECARI DELLA SCUOLA: ROMA 15 LUGLIO SIT IN AL PARLAMENTO

APPELLO A TUTTE LE RETI, COMITATI, ASSOCIAZIONI, SINGOLI PRECARI
PER CONTINUARE LE MOBILITAZIONI E LE LOTTE FINO AL RITIRO DEI TAGLI,
AL RITIRO DEL PDL APREA, ALL'ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI A TEMPO INDETERMINATO SU TUTTI I POSTI VACANTI E DISPONIBILI IN
ORGANICO DI DIRITTO E DI FATTO.

VISTO che questo governo tramite i suoi ministri Gelmini-Tremonti-Brunetta ha confermato tutti i suoi provvedimenti a danno della scuola pubblica statale: ha mantenuto tutti i tagli, è tornato indietro di più di 20 anni nell'impianto didattico-pedagogico con il ritorno al maestro unico e l'abolizione delle compresenze e del modulo, ha diminuito il tempo scuola, ha confermato l'aumento degli alunni per classe fino a 33 per aula, in contrasto con le norme sulla sicurezza, la prevenzione incendi e gli indici minimi di funzionalità didattica;
VISTO che questo governo si appresta a rimettere nelle mani di fondazioni private la scuola pubblica statale, trasformandola in senso aziendalistico con conseguente gerarchizzazione dei docenti;
VISTO che la scuola pubblica statale uscirà da questi provvedimenti impoverita e dequalificata a tutto vantaggio dell'istruzione privata;
VISTO che il prossimo anno saranno spazzati via circa 57.000 posti di docenti ed ata,

Il personale precario della scuola, docenti, personale tecnico/ammistrativo, collaboratori, riunito in ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA il 24 maggio a Roma, promuove un

SIT-IN NAZIONALE A ROMA

davanti al Parlamento per il 15 luglio, dalle ore 10.30.

Per dire che VOGLIAMO ESSERE ASCOLTATI.
Per ribadire che NON SI PUO' MIGLIORARE LA SCUOLA PUBBLICA STATALE TAGLIANDO MIGLIAIA DI INSEGNANTI ALLE MATERNE, ELEMENTARI, MEDIE E SUPERIORI; TAGLIANDO IL SOSTEGNO AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI; DIMINUENDO IL TEMPO SCUOLA; AUMENTANDO IL NUMERO DEGLI ALUNNI PER CLASSE; LASCIANDO LE SCUOLE SENZA SOLDI PER LE SUPPLENZE E PER IL NORMALE FUNZIONAMENTO DELLA DIDATTICA.
Per gridare che NON ACCETTEREMO IL COMPLETAMENTO DEL DISEGNO DI DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA STATALE PORTATO AVANTI COL PDL APREA CHE TRASFORMA LA SCUOLA IN SENSO AZIENDALISTICO-PRIVATISTICO.

Per DIFENDERE una scuola pubblica statale libera, gratuita, pluralista e laica;
Per IL DIRITTO ALLO STUDIO per tutti e tutte;
Per LA LIBERTA’ D’INSEGNAMENTO;
Per una SCUOLA DI QUALITA’ grazie a maggiori investimenti e a serie politiche scolastiche;
Per SALVARE centinaia di migliaia di POSTI DI LAVORO,

si invitano TUTTI i lavoratori della scuola, precari e non e TUTTI i cittadini a sostenere e a partecipare attivamente a questa iniziativa.

Il Comitato Promotore:
Comitato Precari Catania: Antonio Giuseppe Condorelli agcondorelli@yahoo.it
Comitato Precari Liguri: Paolo Fasce paolo@fasce.it
Comitato Precari Roma: Giovanna Mazzullo giomazzullo@gmail.com
Comitato Precari Scuola Ravenna: Edmondo Febbrari eddiefebbrari@hotmail.com
Coordinamento Lavoratori della scuola 3 ottobre Milano: coordinamento3ottobre@gmail.com
Coordinamento Precari Napoli: Antonella Vaccaro precarinapoli@libero.it
Coordinamento Scuola Mantova: Ilenia Argento i.condorcet@hotmail.it
Forum Precari Scuola sez. Palermo: Maria Pia Labita labita0@gmail.com
Movimento Insegnanti Precari Roma: movimentoinsegnantiprecari@gmail.com
Rete Docenti Precari Marche: Melanie Segal melaniesegal@libero.it
Rete Docenti Precari Bari: Antonino Buonamico amicanto@yahoo.it
Rete Nazionale Precari della Scuola: http://docentiprecari.forumattivo.com/
Rete Precari Scuola Agrigento: Emma Giannì reteprecariscuolaag@libero.it
Rete dei Precari della Scuola di Pisa: Daniele Ippolito precariscuola.pisa@gmail.com
Rete Organizzata Docenti e ATA Precari del Veneto: Manuel Cecchinato manuel.posadas@libero.it
Rete Precari Livorno: Marco Marmeggi stil1@hotmail.com
Rete Precari Terni: Daniela Ricci da.ricci@tiscali.it

Per adesioni: precariscuola@gmail.com

sabato 23 maggio 2009

ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA DEI PRECARI DELLA SCUOLA

L’ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA DI TUTTE LE REALTA’ DEL PRECARIATO

SI TERRA’ A ROMA,DOMENICA 24 MAGGIO DALLE ORE 11

VILLA PAMPHILI
Piazzetta del Bel Respiro, ingresso Via Vitellia,

NON MANCATE!

giovedì 7 maggio 2009

APPELLO URGENTE!ASSEMBLEA UNITARIA DELLE SCUOLE DI ROMA E PROVINCIA 8 MAGGIO

Di seguito trovate i documenti spediti a tutte le rsu (di tutte le oo.ss.) e ai presidenti dei Consigli d'Istituto di Roma e Provincia.

IMPORTANTE: l'assemblea si terrà presso la scuola Galileo Galilei, (di fronte alla Di Donato e al provveditorato) in via Conte Verde, stessa ora.

Diffondete il più possibile Controllate se gli appelli circolano nelle vostre scuole. Sono stati inviati a tuttle le scuole di Roma. Chi può se li scarichi e ne porti delle copie domani.

Nella precedente assemblea del 17 aprile la presenza dei precari è stata massiccia.

E' importante che i docenti precari continuino nelle mobilitazioni e siano presenti in tutti gli appuntamenti che hanno come parole d'ordine la difesa della scuola pubblica statale la lotta al precariato....


Settembre è alle porte! Ricominciamo ad organizzarci.
La partita non è ancora chiusa.

Francesca
(comitato precari roma)




Alle Rappresentanze Sindacali d’Istituto
Sede
Siamo docenti (di ruolo e precari), genitori, studenti, lavoratori Ata appartenenti a diverse organizzazioni
sindacali o semplicemente non iscritti. Ci accomuna la preoccupazione per le sorti della scuola pubblica e vi
saremo grate/i se vi attiverete in prima persona e diffonderete questo appello a tutte le componenti del mondo
della scuola.
Docenti, genitori, studenti, lavoratori della scuola
La scuola pubblica statale vive un momento di grande difficoltà e la preoccupazione per il suo futuro è forte in
tutti noi. Mancano le più elementari risorse, aule ed edifici spesso non sono a norma; i finanziamenti
costantemente diminuiscono e le famiglie si vedono costrette a sopperire per garantire anche i funzionamenti
minimi. In questo quadro già pesante si inseriscono i tagli alla qualità ed alla quantità di tempo scuola attuati
con l'applicazione delle leggi 133 e 169. La fine delle compresenze nelle elementari e le cattedre tutte a 18 ore
nelle medie inferiori avranno come conseguenza che le ore di “buco” cioè di non scuola in cui le classi vengono
divise e gli alunni non svolgono lezione aumenteranno. Nella scuola primaria le ore di compresenza erano
fondamentali per garantire opportunità formative a tutti gli alunni. Nella scuola secondaria di II grado verranno
ridotte materie fondamentali e si formeranno classi anche con 32-33 alunni.
Grave anche la situazione che stiamo toccando con mano in questi giorni della drastica diminuzione del
personale Ata: avremo più aggravio nelle segreterie e minore sorveglianza nell'edificio scolastico.
Da questo peggioramento complessivo della qualità dell'offerta formativa deriva l'espulsione dalla scuola di
45.000 lavoratori precari.
Ma non basta. Quest'estate potrebbero essere approvate altre misure sulla scuola contenute in disegni di legge
già in discussione o presentati alle camere. Queste riforme sconvolgerebbero dalle fondamenta la scuola italiana
e riguardano: fine degli organi collegiali e trasformazione dei Consigli di Istituto in Consigli di
Amministrazione; regionalizzazione delle Istituzioni scolastiche; reclutamento scuola per scuola o comunque
locale; abolizione delle Rappresentanze sindacali dei docenti.
Contro questo degrado progressivo della scuola le seguenti realtà di base della scuola di
Roma e Provincia si sono riunite in Assemblea unitaria il 17 aprile non intendendo
accettare silenziosamente tutto ciò. L’Assemblea si è pronunciata per promuovere una
mobilitazione delle scuole per la richiesta di una scuola di qualità per tutte e tutti e
intende proporre per il 24 maggio un forte momento di visibilità del mondo della scuola
pubblica. Per questo si riconvoca l’8 maggio alle 17 presso la scuola Di Donato via Bixio
35 Roma. Invitiamo tutte e tutti alla massima partecipazione.
· Coordinamento “Non rubateci il futuro”
· Coordinamento scuole distretti XXII e XXX
· Soscuola; Movimento Insegnanti Precari
· Comitato Precari Roma;
- Coordinamento scuole XI Municipio
· Unione degli Studenti
· Comitato Insegnanti Precari
· Coordinamento Castelli Romani
· Ass. Naz. Per la scuola della Repubblica.
Chi fosse interessato a partecipare ma non possa farlo per impedimenti può contattarci ai seguenti siti
Info: www.nonrubatecilfuturo.it - www.soscuola.com
PS Abbiamo inviato l'appello anche a tutti i Presidenti di Consiglio di Istituto; nel caso di difficoltà di consegna
vi preghiamo di farvene carico.



Ai Presidenti dei Consigli di Istituto
Vi inoltriamo questa lettera e vi saremo grati se la diffonderete nella scuola a docenti, genitori, studenti,
personale Ata
Docenti, genitori, studenti, lavoratori della scuola
La scuola pubblica statale vive un momento di grande difficoltà e la preoccupazione per il suo futuro è
forte in tutti noi. Mancano le più elementari risorse, aule ed edifici spesso non sono a norma; i
finanziamenti costantemente diminuiscono e le famiglie si vedono costrette a sopperire per garantire
anche i funzionamenti minimi. In questo quadro già pesante si inseriscono i tagli alla qualità ed alla
quantità di tempo scuola attuati con l'applicazione delle leggi 133 e 169. La fine delle compresenze
nelle elementari e le cattedre tutte a 18 ore nelle medie inferiori avranno come conseguenza che le ore
di “buco” cioè di non scuola in cui le classi vengono divise e gli alunni non svolgono lezione
aumenteranno. Nella scuola primaria le ore di compresenza erano fondamentali per garantire
opportunità formative a tutti gli alunni. Nella scuola secondaria di II grado verranno ridotte materie
fondamentali e si formeranno classi anche con 32-33 alunni.
Grave anche la situazione che stiamo toccando con mano in questi giorni della drastica diminuzione del
personale Ata: avremo più aggravio nelle segreterie e minore sorveglianza nell'edificio scolastico.
Da questo peggioramento complessivo della qualità dell'offerta formativa deriva l'espulsione dalla
scuola di 45.000 lavoratori precari.
Ma non basta. Quest'estate potrebbero essere approvate altre misure sulla scuola contenute in disegni di
legge già in discussione o presentati alle camere. Queste riforme sconvolgerebbero dalle fondamenta la
scuola italiana e riguardano: fine degli organi collegiali e trasformazione dei Consigli di Istituto in
Consigli di Amministrazione; regionalizzazione delle Istituzioni scolastiche; reclutamento scuola per
scuola o comunque locale; abolizione delle Rappresentanze sindacali dei docenti.
Contro questo degrado progressivo della scuola le seguenti realtà di base della
scuola di Roma e Provincia si sono riunite in Assemblea unitaria il 17 aprile non
intendendo accettare silenziosamente tutto ciò. L’Assemblea si è pronunciata per
promuovere una mobilitazione delle scuole per la richiesta di una scuola di qualità
per tutte e tutti e intende proporre per il 24 maggio un forte momento di visibilità
del mondo della scuola pubblica. Per questo si riconvoca l’8 maggio alle 17 presso
la scuola Di Donato via Bixio 35 Roma. Invitiamo tutte e tutti alla massima
partecipazione.
Coordinamento “Non rubateci il futuro”; Coordinamento scuole distretti XXII e XXX; Soscuola;
Movimento Insegnanti Precari; Comitato Precari Roma; Coordinamento scuole XI Municipio; Unione
degli Studenti; Comitato Insegnanti Precari; Coordinamento Castelli Romani; Ass. Naz. Per la scuola
della Repubblica.
Chi fosse interessato a partecipare ma non possa farlo per impedimenti può contattarci ai
seguenti siti
Info: www.nonrubatecilfuturo.it - www.soscuola.com

domenica 26 aprile 2009

15 MAGGIO SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA con manifestazione nazionale a Roma

Per venerdi 15 maggio i Cobas convocano lo sciopero generale per l'intera giornata di tutto il personale della scuola e una manifestazione nazionale a Roma.

Invitiamo i lavoratori/trici della scuola a queste iniziative di lotta per impedire il taglio di 57 mila posti di lavoro di docenti ed Ata per il prossimo anno; per cancellare le proposte di legge Aprea e Cota e il regolamento Gelmini sulla formazione, che gerarchizzano i docenti, traformando le scuole in fondazioni private e dando ai capi di istituto il potere di assumere e licenziare il personale; per evitare l'espulsione in massa dei precari e richiedere la loro assunzione a tempo indeterminato sui posti vacanti.

Docenti ed Ata sciopereranno e manifesteranno a Roma (ore 10) anche per dire NO alla maestra unica, all'abolizione del modulo e delle compresenze, alle riduzioni di orario in tutti gli ordini di scuola; per massicci investimenti per la messa in sicurezza delle scuole; affinchè non ci siano aumenti del numero degli alunni/e per classe, in spregio anche delle norme di sicurezza che impediscono il sovraffollamento delle aule; per il riconoscimento dei diritti degli ATA ex-EELL; per il diritto di assemblea per tutti/e.

Piero Bernocchi portavoce nazionale COBAS

ROMA, 29 APRILE-SIT IN DEI PRECARI DELLA SCUOLA

IL MINISTRO GELMINI MENTE!
I TAGLI AGLI ORGANICI NON “CANCELLANO” I 13.000 PRECARI DELLA SCUOLA NEL LAZIO
MA DEMOLISCONO LA SCUOLA PUBBLICA STATALE

Il 29 aprile 2009 dalle ore 16.00 la Cub Scuola Roma ha indetto insieme ad altri comitati e movimenti di precari della scuola, un sit-in sotto l'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio (Via Ostiense 131/L) con la richiesta di incontro con il Dirigente dott. Sanso sulle reali ricadute sui lavoratori del Lazio dei tagli agli organici decisi dal Governo e pianificati dal Ministro Gelmini.

La Cub Scuola Roma, a seguito di una rilevazione diretta presso gli istituti scolastici della provincia, ritiene che i tagli agli organici avranno l'effetto immediato di aumentare il carico di lavoro dei docenti e specialmente degli ATA, in modo tale da rendere la scuola un “servizio” “inefficace” ed “inefficiente” pregiudicando il diritto allo studio delle nuove generazioni.
Tutto questo a fronte dei 4096 lavoratori esclusi dalla possibilità di prendere servizio sui posti lasciati dai pensionati e gli oltre 13.000 precari che in questi ultimi anni hanno garantito l'apertura delle scuole del Lazio.
La Cub Scuola Roma rivendica:
 la difesa della scelta delle famiglie del tempo piene nelle scuole elementari, contro il “maestro unico”;
 trasparenza nella gestione e nel controllo delle graduatorie e delle disponibilità dei posti;
 il rinnovo di tutti i contratti a tempo determinato già stipulati nel 2008 per il prossimo anno scolastico per garantire l'effettiva riapertura delle scuole a settembre;
 la trasformazione di tutti i contratti a tempo determinato fino al 30 giugno in contratti annuali (con le ferie pagate) per tutto il personale;
 un piano di assunzioni a tempo indeterminato di tutti i precari su tutti posti effettivamente disponibili nel Lazio (13.000).

La precarizzazione della Scuola è il passo indispensabile per la sua completa privatizzazione, difendere i diritti e la dignità dei lavoratori della scuola per difendere il diritto allo studio e alla cultura delle nuove generazioni.